La notte dei ricercatori 2023

Venerdì 29 settembre torna l’edizione 2023 della “Notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici“, incentrata sul tema della “cura” del futuro del pianeta. Parma è una delle 20 città italiane che aderisce al progetto europeo LEAF, acronimo per “heaL thE plAnet’s Future”, coordinato da Frascati Scienza. Anche Officina 900 dell’Università di Parma prende parte all’iniziativa promuovendo alcuni eventi in sintonia con gli ambiti di ricerca del gruppo di lavoro. In particolare, si segnalano le seguenti quattro iniziative:

1. Una filosofia danzante. Esplorazione teorico-pratica della “danza trasformazionale” di Anna Halprin, dalle 16 alle 20 nel Plesso di Ingegneria Didattica – ampliamento (Parco Area delle Scienze, 69/A), padiglione 5, aula H;
2. “Io ti salverò” di Alfred Hitchcock nella cultura del Novecento, dalle 18 alle 20 nella Sala Prove (1° piano) del CAPAS (Vicolo Grossardi, 4);
3. A Colpo d’Occhio: crea un collage surrealista, dalle 18 alle 20 nella Sala ParmAteneo (1° piano) del CAPAS (Vicolo Grossardi, 4);
4. La guerra di memoria in Russia. Il caso Sandormoch, dalle ore 19 presso il Centro Santa Elisabetta (Parco Area delle Scienze, 95), padiglione 13, Centro Congressi.

Tutte le iniziative sono ad accesso libero.

Una filosofia danzante. Esplorazione teorico-pratica della “danza trasformazionale” di Anna Halprin

• Quando: venerdì 29 settembre, dalle 16 alle 20
• Dove: Plesso di Ingegneria Didattica – ampliamento (Parco Area delle Scienze, 69/A), padiglione 5, aula H
• A cura di: Serena Massimo, Rita Messori

Il laboratorio che si propone – e che rientra tra le attività del gruppo di lavoro Officina 900 (Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali) – intende offrire una riflessione filosofica e una sperimentazione pratica relativa alla danza elaborata dalla danzatrice e coreografa statunitense Anna Halprin (1920-2021) a partire dalla seconda metà del Novecento. Dopo una breve analisi dell’idea secondo la quale la danza deve condurre alla scoperta del proprio “stile di movimento”, al fine di rendere armonico il rapporto tra sfera fisica, emotiva e mentale, si coinvolgeranno i partecipanti nell’esecuzione di alcuni esercizi elaborati da Halprin per incrementare la propria consapevolezza cinestetica e per favorire la comunicazione con l’altro attraverso la condivisione di un processo creativo.

“Io ti salverò” di Alfred Hitchcock nella cultura del Novecento

• Quando: venerdì 29 settembre, dalle 18 alle 20
• Dove: CAPAS (Vicolo Grossardi, 4), Sala Prove (1° piano)
• A cura di: Sara Martin

Dalla critica cinematografica di François Truffaut, all’arte di Salvador Dalì, dalla psicanalisi di Freud, al divismo di Ingrid Bergman e Gregory Peck raffigurati nei cartelloni di Anselmo Ballester. L’evento prevede un seminario, una lettura a due voci e la proiezione di un film fino ad un massimo di 50 iscritti ed è consigliato per adulti e giovani di età compresa fra i 15 e i 19 anni. La proiezione del film Io ti salverò di Alfred Hitchcock, che vede protagonisti Ingrid Bergman e Gregory Peck, sarà anticipata da un’introduzione di Sara Martin (alle ore 18) con focus sul divismo degli anni ’50 e rimando all’estensione che i divi trovavano nei manifesti, com’è per altro evidente nel manifesto dell’omonimo film realizzato da Anselmo Ballester, visibile nella mostra all’abbazia di Paradigna, Anselmo Ballester. Volti Ingombranti, a cura di Stefania Babboni e Elisa Bini, esito della ricerca congiunta tra CAPAS e CSAC dell’Ateneo. Parte dell’incontro verterà anche sulla precisa volontà di Hitchcock di realizzare il primo film di psicoanalisi per arrivare alle sequenze oniriche realizzate da Salvador Dalì. Alle ore 18:20 una lettura a due voci metterà in scena l’intervista rilasciata da Hitchcock a François Truffaut, nell’agosto del 1962 negli studi della Universal in California, tratta dal celebre volume Il cinema secondo Hitchcock di François Truffaut (il Saggiatore, 2014, trad. Giuseppe Ferrari e Francesco Pititto), consentendo allo spettatore d’addentrarsi al meglio nel clima e nella genesi visiva che ha ispirato la produzione del film Io ti salverò. Alle ore 18:30 prenderà avvio la proiezione di Io ti salverò (Spellbound, Alfred Hitchcock, 1945, 111’).

A Colpo d’Occhio: crea un collage surrealista

• Quando: venerdì 29 settembre, dalle 18 alle 20
• Dove: CAPAS (Vicolo Grossardi, 4), Sala ParmAteneo (1° piano)
• A cura di: Sara Martin, Federico Marzi, Stefania Babboni

Lo spettacolare dipinto monumentale di Salvador Dalí Spellbound (5 per 11 metri), commissionato da Alfred Hitchcock e visibile nell’omonimo film uscito in Italia con il titolo Io ti salverò, ha ispirato il laboratorio creativo A Colpo d’Occhio: crea un collage surrealista per bambini coinvolti nella realizzazione di un grande collage che resterà negli spazi del CAPAS dell’Università di Parma. Ma non solo, queste le fasi del laboratorio:

1. spiegazione del tema surrealista e del rapporto tra Dalì e il sogno;
2. visione della sequenza realizzata con la scenografia di Salvador Dalì nel film Io ti salverò;
3. realizzazione di un piccolo collage personale;
4. realizzazione del grande collage del CAPAS.

La guerra di memoria in Russia. Il caso Sandormoch

• Quando: venerdì 29 settembre, dalle 19
• Dove: Centro Santa Elisabetta (Parco Area delle Scienze, 95), padiglione 13, Centro Congressi
• A cura di: Maria Candida Ghidini

Gli studiosi e le studiose di lingua e letteratura russa dell’Università di Parma organizzano un evento di stampo novecentesco (e oltre) in cui si parlerà di memoria tra storia e attualità (caso Dmitriev) e si farà una visita virtuale nel bosco di Sandarmoch.