Quando
Giovedì 27 aprile 2023, ore 17:30
A cura di
Nell’ambito del primo ciclo della rassegna LetterariaMente – La letteratura è sempre contemporanea organizzata da Corrado Confalonieri e Giulia De Florio, giovedì 27 aprile 2023 alle ore 17:30 Daniela Brogi, professoressa associata di Letteratura italiana contemporanea all’Università per Stranieri di Siena, presenterà il suo volume Lo spazio delle donne (Einaudi, 2022) al ParmaUniverCity Info Point, nel sottopasso del Ponte Romano. La discussione sarà moderata da Elisa Cremone, dottoranda in Scienze filologico-letterarie, storico-filosofiche e artistiche all’Università di Parma.
Abstract
Per molti secoli sono state ritenute interessanti solo le opere e i libri degli uomini, mentre le donne sono state addestrate a non avere talento. Sono state silenziate, dimenticate, messe fuori. La soluzione ora è ricostruire l’intero campo su cui si gioca la partita della cultura. La tesi di fondo di questo libro è: come smettere di considerare il mondo solo in termini maschili. Uscire da questa “naturalezza” e da questa “normalità” pregiudiziali non è un obiettivo polemico, ma un’opportunità critica di crescita e di confronto, anche interculturale. Per smettere di considerare il mondo e la cultura solo in termini maschili non si tratta di guardare il paesaggio culturale del Novecento, per esempio, aggiungendo anche le donne, né di ripetere la logica dell’harem, dell’aiuola, o del club per soli uomini. Bensì di far contare la presenza e l’importanza delle donne, anche quando sono state ammutolite o oscurate.
Sulla relatrice
Dopo la laurea in Lettere Moderne (1994), ha conseguito il dottorato di ricerca in Italianistica presso l’Università degli Studi di Trieste (1999), quindi è stata docente a contratto presso l’Università degli Studi di Siena, dove è stata anche assegnista di ricerca. Dal 2015 è professoressa associata presso l’Università per Stranieri di Siena. Ha scritto saggi, articoli, rassegne cinematografiche e commenti su Verga, Aleramo, Tozzi, Svevo, Pirandello, Bilenchi, Pavese, Cassola, Pasolini, Calvino, Dos Passos, Cain, la narrativa della Resistenza, Munro, il cinema neorealista, Antonietta De Lillo, Igiaba Scego, Paolo Sorrentino, Jhumpa Lahiri. Da molti anni si occupa anche di multiculturalismo e di scrittura delle donne. Dal 2018 fa parte della Giuria dei Letterati del Premio Campiello.